Documentazione

Gestione dinamica del carico

La nostra gestione dinamica del carico viene utilizzata quando l'allacciamento dell'abitazione non è in grado di fornire energia sufficiente per i wallbox esistenti.

Grazie al cFos Charging Manager, è possibile far funzionare contemporaneamente più wallbox senza sovraccaricare la connessione dell'abitazione. Grazie all'esclusiva gestione dinamica del carico, il cFos Charging Manager è in grado di distribuire il carico massimo disponibile nell'edificio alle auto elettriche da ricaricare. Inoltre, le wallbox esistenti possono essere assegnate a priorità diverse, in modo che la potenza di ricarica disponibile venga inizialmente distribuita alle wallbox a priorità più alta. Oltre alle nostre wallbox, è possibile integrare nel sistema di gestione del carico anche wallbox di altri produttori.

L'allacciamento alla rete domestica è normalmente progettato per l'uso dell'edificio (ad esempio, abitazioni, uffici, ecc.). In molti casi, tuttavia, l'energia disponibile non viene sfruttata appieno per la ricarica delle auto elettriche. Il Charging Manager di cFos può misurare l'attuale fabbisogno energetico dell'edificio interrogando i contatori e regolando dinamicamente la potenza di ricarica disponibile.

Nella gestione del carico è possibile tenere conto anche del consumo delle pompe di calore e dei sistemi di ventilazione, nonché della capacità di generazione degli impianti solari. Il cFos Charging Manager può anche fornire solo l'eccedenza non utilizzata del vostro impianto fotovoltaico come energia di carica.

L'algoritmo del Charging Manager

Il cFos Charging Manager esegue le seguenti azioni ogni tre secondi:

  • Lettura di tutti i contatori, wallbox, inverter e altri dispositivi. In questo caso, il Charging Manager di cFos mette in parallelo gli accessi ai dispositivi.
  • Verifica se la ricarica è consentita (autorizzazione). Il Charging Manager può verificarlo utilizzando la propria amministrazione degli utenti oppure un backend OCPP esterno può decidere in merito.
  • Calcolo della corrente di carica massima disponibile, della corrente di generazione, del surplus solare, ecc.
  • Distribuzione: tutte le wallbox possono essere classificate in base alla priorità e, se necessario, raggruppate in gruppi di ricarica, anch'essi con una priorità. I gruppi di ricarica possono a loro volta essere riassunti in gruppi di ricarica.
  • Distribuzione: la corrente di carica o la potenza di carica disponibile (in caso di eccedenza di FV) viene distribuita alle auto di ricarica in base alla priorità. In questo caso è possibile tenere conto di varie regole di ricarica e di altre limitazioni, comprese le specifiche di un backend OCPP esterno. Altre caratteristiche: budget di ricarica, budget di tempo, "primo arrivato primo servito", possibilità di esclusione interattiva da parte dell'utente, ecc.
  • Se non c'è abbastanza energia disponibile, le auto possono essere messe in pausa e poi caricate con il metodo round robin.
  • Controllo ed elaborazione della commutazione automatica tra monofase e trifase.
  • La distribuzione avviene prima per tutte le wallbox che vogliono caricare la potenza in eccesso. Poi per tutte le auto a ricarica "normale". La ricarica in eccesso e la ricarica normale possono anche essere combinate.
  • Controllo e correzione del carico sfasato.
  • Aggiornamento di eventuali backend OCPP esterni esistenti. Il Charging Manager di cFos può anche collegare le wallbox che non sono in grado di utilizzare OCPP a un backend esterno.
  • Registrazione delle transazioni.
  • Salvataggio e/o trasmissione delle letture firmate dei contatori, se necessario.
  • Calcolo di tutte le variabili e formule definite dall'utente.
  • Valutazione delle regole di ricarica per le batterie di accumulo.
  • Determinazione dello stato di tutte le uscite definite dall'utente, ad esempio dei contatti di commutazione.
  • Trasmissione di tutti i valori a wallbox, sistemi di accumulo a batteria, pompe di calore, ecc. Il Charging Manager di cFos mette in parallelo tutti gli accessi ai dispositivi.

In alternativa, il Charging Manager può anche funzionare in "modalità di monitoraggio", ossia leggere solo i valori e non intervenire in qualità di controllore. Serve quindi come motore di connettività per la gamma di dispositivi supportati. I contatori, gli inverter e i sistemi di accumulo delle batterie possono essere integrati nel Charging Manager senza modificare il programma grazie a definizioni di contatori ricaricabili (che gli utenti possono anche creare). Per le wallbox che non parlano OCPP, sono necessari piccoli "driver" che possono essere creati da cFos eMobility.

Le istanze dei gestori di ricarica possono anche essere collegate in cascata, cioè un gestore di carico controlla altri gestori di ricarica, ad esempio in un parcheggio multipiano.

Inoltre, le correnti di ricarica effettive possono essere specificate esternamente via HTTP (parola chiave "piani di ricarica"). In questo modo è possibile collegare un "ottimizzatore" esterno che controlla tutti i flussi di corrente tra i dispositivi.